Giancarlo Frison è nato nella campagna delle Selve di S. Benedetto nel 1949.

Gli anni del liceo, trascorsi con gli alunni del Monastero di Praglia presso il Seminario Vescovile di Padova, gli hanno aperto l’opportunità di frequentare esposizioni, musei e chiese. Ha ricevuto i rudimenti di modellazione plastica dalla scultrice Licia Boldrin, nipote dello scultore Paolo Boldrin. Si laurea in Arte Contemporanea col professor Umbro Apollonio, presso l’Università di Padova.

La mostra JANNIS KOUNELLIS. La Stanza Vede. Disegni 1973-1990, allestita al Museo Eremitani, presenta per la prima volta in Italia un nucleo di 100 opere su carta - disegni, schizzi, gouache e progetti - di Jannis Kounellis (Grecia, 1936-2017) realizzate tra il 1970 e il 1990.

Con la sua raccolta di arte tessile, Palazzo Zuckermann è la sede ideale per ospitare una mostra dedicata a Rosa Genoni (1867-1954), eclettica figura di “stilista”, insegnante, giornalista e attivista politica, considerata la vera ideatrice della moda Made in Italy.

presentazione delle sculture
giovedì 4 luglio ore 11:00
Giardino delle Sculture Contemporanee - Museo Eremitani

intervengono:
Francesca Veronese, Direttore Musei Civici
Elisabetta Gastaldi, Conservatore Museo d’Arte
Franco Trevisan, Artista

Dopo la prima donazione di Franco Trevisan risalente al 2005, con questa nuova recente acquisizione si completa il gruppo delle Capriole, dove il bronzo è utilizzato con sorprendente “leggerezza” per rappresentare alcuni bambini colti in un momento di gioco.

Parallelamente alla mostra Rosa Genoni. L'artefice del made in Italy. Vita, moda e arte , le curatrici Elisabetta Gastaldi ed Elisa Maniera propongono un ciclo di incontri per approfondire la vita di Rosa e le tematiche legate all'esposizione di Palazzo Zuckermann.

Ecco il programma:

Con la sua raccolta di arte tessile, Palazzo Zuckermann è la sede ideale per ospitare una mostra dedicata a Rosa Genoni (1867-1954), eclettica figura di “stilista”, insegnante, giornalista e attivista politica, considerata la vera ideatrice della moda Made in Italy.

A testimonianza dell’attività svolta dagli anni Cinquanta del secolo scorso fino ai primi anni del 2000 e in ricordo del centenario della nascita dello scultore padovano, l’Assessorato alla Cultura dedica all’artista una rassegna costituita da circa una quarantina di opere: sculture di piccolo e medio formato in bronzo; sculture, formelle e piatti modellati in terracotta; forme in gesso di piccola dimensione; disegni e fogli incisi.

La mostra Per un’aiuola di stelle, allestita al Museo degli Eremitani, è un’immersione totale nel mondo di Olimpia Biasi, artista trevigiana con un lungo e articolato percorso artistico di carriera e sperimentazioni, le cui opere sono oggi presenti in collezioni pubbliche e private, anche fuori dai confini nazionali.

A conclusione della mostra Lo scatto di Giotto. La Cappella degli Scrovegni nella fotografia tra ?800 e '900  dialogano sul tema "Il salvataggio: l'altra storia della Cappella degli Scrovegni"

Andrea Colasio, assessore alla Cultura

Giuliano Pisani, studioso di Giotto

saranno presenti le curatrici della mostra
Vincenza Cinzia Donvito
Federica Millozzzi
Francesca Veronese

Padova, Museo Eremitani - Sala del Romanino 12 aprile 2024, ore 18.00

E’ un'occasione importante per approfondire gli studi sui cicli pittorici di due importantissimi edifici della città e di due grandi artisti: la Cappella degli Scrovegni e il Battistero, Giotto e Giusto de Menabuoi. Storici dell'arte, studiosi e biblisti sono chiamati intorno a un tavolo per incontrarsi e avviare un confronto su temi comuni, ma da ambiti disciplinari diversi. Ciò non può che portare un arricchimento delle conoscenze.

martedì 9 aprile 2024
Museo Eremitani - Sala del Romanino

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