La Cappella degli Scrovegni fa parte del circuito Padova Musei Civici, la rete dei Musei e Biblioteche di Padova. Vai al sito Padova Musei Civici
Dal 31 maggio al 14 settembre Palazzo Zuckermann ospita Botanikum, una personale di Lucia Pescador dedicata al mondo della natura.
Botanikum raccoglie circa cinquecento opere, in prevalenza disegni su carta, acetati, fotografie, collages. L’artista ha un legame speciale con la carta: vecchie lettere, registri di contabilità, partiture musicali, fogli sciolti di libri e di diari, su cui incidere i propri disegni, i pensieri, i mondi immaginari. L’interesse per la carta nasconde una profonda passione per il libro e in particolare per quello d’artista.
I Musei Civici di Padova e il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Padova promuovono un ciclo di incontri per comprendere e valorizzare il ruolo delle donne nella cultura tra dialoghi, approfondimenti, visite e documentari.
Dal 7 dicembre 2024 al 30 marzo 2025 il Museo Eremitani ospita la mostra Ezio Bruno Caraceni – Nel labirinto dell’informale – dagli anni ‘50 ai ‘70, una significativa finestra su un artista veneto da riscoprire, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Il prezioso scrigno cinquecentesco dell’Oratorio di San Rocco, nell’ambito della Rassegna internazionale “Pensieri preziosi” giunta alla 19° edizione, dal 16 novembre 2024 al 23 febbraio 2025 ospita una mostra personale dedicata ai trent'anni di lavoro di Mari Ishikawa, realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Sabato 12 ottobre 2024 torna la grande manifestazione che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico. Promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la Giornata del Contemporaneo è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L’arte di Yoko Ono giunge a Padova con una delle sue più emblematiche ed evocative installazioni e la città la accoglie nello splendido Palazzo della Ragione, patrimonio UNESCO.
La mostra illustra i risultati di un "Progetto di Eccellenza Scientifica" finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e svolto dal Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova.
L’esposizione archeologica offre uno sguardo privilegiato sulla nascita del centro di Padova nel corso dell’VIII secolo a.C. attraverso lo studio multidisciplinare di un laboratorio metallurgico rinvenuto nel sito della Questura di Padova, in Riviera Ruzante-via S. Chiara.
Giancarlo Frison è nato nella campagna delle Selve di S. Benedetto nel 1949.
Gli anni del liceo, trascorsi con gli alunni del Monastero di Praglia presso il Seminario Vescovile di Padova, gli hanno aperto l’opportunità di frequentare esposizioni, musei e chiese. Ha ricevuto i rudimenti di modellazione plastica dalla scultrice Licia Boldrin, nipote dello scultore Paolo Boldrin. Si laurea in Arte Contemporanea col professor Umbro Apollonio, presso l’Università di Padova.
La mostraJANNIS KOUNELLIS. La Stanza Vede. Disegni 1973-1990, allestita al Museo Eremitani, presenta per la prima volta in Italia un nucleo di 100 opere su carta - disegni, schizzi, gouache e progetti - di Jannis Kounellis (Grecia, 1936-2017) realizzate tra il 1970 e il 1990.
Con la sua raccolta di arte tessile, Palazzo Zuckermann è la sede ideale per ospitare una mostra dedicata a Rosa Genoni (1867-1954), eclettica figura di “stilista”, insegnante, giornalista e attivista politica, considerata la vera ideatrice della moda Made in Italy.