I Giardini dell'Arena davanti alla Cappella degli Scrovegni ospitano l'installazione del maestro Ievolella Fons Vitae. L'opera prima di arrivare a Padova è stata ospitata negli spazi della Certosa di Capri e nel cortile del Castello Vsconteo di Pavia.

Dal 9 aprile al 3 luglio 2022 le sale del Museo Eremitani di Padova ospiteranno una mostra dedicata a Mario Pinton, dal titolo Mario Pinton. Gioielli, sculture e poesia.
L'artista padovano fu il pioniere della “nuova gioielleria” in Europa e nel mondo e iniziatore della Scuola orafa padovana, divenuta celebre a livello internazionale per la sua eleganza, raffinatezza, capacità innovativa e creatività.

Visita guidata dello scrigno padovano della Cappella Scrovegni, con uno sguardo al cielo stellato di Giotto. Una perfetta combinazione di Elementi: l’Acqua e il Cielo, La Natura e l’Arte.

Imbarco e visita guidata in battello, navigando dalla Scalinata cinquecentesca di Porta Portello, ammirando la città dall’acqua con uno sguardo alle antiche mura e bastioni cinquecenteschi fino al Ponte dei Graissi e poi alle Porte Contarine, nel centro storico di Padova, dove sbarcheremo e con una breve passeggiata raggiungeremo la Cappella Scrovegni per visita sotto il cielo stellato di Giotto.

Padova è pronta ad alzare il sipario sui festeggiamenti che animeranno la città in occasione del Capodanno cinese, la festa tradizionale più importante dell'anno in Cina, paragonabile alle festività natalizie dei paesi occidentali.

Abu Simbel, Nubia: un grande tempio intagliato nella roccia voluto dal faraone Ramses II sul finire del secondo millennio a.C. Una struttura gigantesca, con la facciata alta 33 metri e larga 38, sulla quale spiccano le quattro statue del faraone, alte ognuna 20 metri. Accanto un altro tempio, più piccolo, dedicato a Nefertari, la moglie di Ramses. Di tutto ciò era andata perduta la memoria: tutto era stato inghiottito da tonnellate di sabbia del deserto a cui, quasi per un paradosso della storia, avrebbero potuto aggiungersi tonnellate di acqua.

In escluisiva per l'Italia saranno esposti a Palazzo Zabarella oltre settanta capolavori di Edgar Degas, Eugène Delacroix, Claude Monet, Pablo Picasso e Vincent van Gogh e altri, che celebrano Paul e Rachel ‘Bunny’ Lambert Mellon, due tra i più importanti e raffinati mecenati del Novecento. Le opere provengono dalla Mellon Collection of french art del Virginia museum of arts e coprono gli anni dalla metà dell’Ottocento fino ai primi decenni del Novecento, compreso tra il Romanticismo e il Cubismo.

In occasione della Giornata mondiale della vista i Lions club della provincia di Padova, in collaborazione con il Comune di Padova e la Fondazione Lions del Distretto 108TA3, presentano La giornata per la luce, la luce del cuore, degli occhi e della mente. Un evento per sensibilizzare le persone sul tema della vista e, più in generale, su come percepiamo il mondo che ci appartiene. Durante l'incontro viene presentato il restauro del pendolo di Foucault.

La mostra rientra nella prima edizione di Photo Open Up, Festival Internazionale di Fotografia, che coinvolge l’intera città di Padova dal 21 settembre al 27 ottobre 2019 con mostre ed eventi dedicati alla valorizzazione della fotografia come straordinario strumento di indagine, espressione e comunicazione. La kermesse si sviluppa nell’arco di un mese con un programma fatto di mostre, incontri, tavole rotonde, workshop e appuntamenti che desiderano fare rete con l’intero tessuto urbano sottolineando la ricchezza del patrimonio culturale e architettonico della città.

Un ciclo inedito di visite guidate a cura dell'Associazione La Torlonga promosse in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

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